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Cresta raddoppiata del M.Coscerno (Sant’Anatolia di Narco e Poggiodomo)

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Descrizione

Descrizione

Da Gavelli percorrere la carrareccia che corre in falsopiano parallelamente alla SP471 e passa per il cimitero del paese, fino ad incrociare dopo circa 850 m la strada provinciale stessa. Attraversare questa e proseguire sul lato opposto lungo una carrareccia per circa 2 km, con un ultimo tratto boscato, fino il bivio di Forca di Legno (1236 m). Qui girare a sinistra e percorrere il sentiero che, dopo circa 800 m in lieve salita in un ambiente prima boscoso e poi di nuovo prativo, porta alla Forca della Spina (1274 m). Attraversata la recinzione, è possibile rifornirsi d’acqua (fonte con abbeveratoi), raggiungere il sentiero n. 30 del CAI e salire per circa 4 km (con un dislivello di 350 m) fino alla trincea trasversale presente nel settore settentrionale della cresta del Coscerno. La salita è abbastanza faticosa per il dislivello, il terreno roccioso e il forte assolamento.

Leaving the Gavelli village, take the unpaved road that runs parallel to the SP471 and passes the village’s cemetery until the crossing point with the main street – after 850 mt. Cross the street and go on the other side of the unpaved road for another 2 km, with a last stretch into the woods, until the crossroad with Forca di Legno (1236 mt). Take a left and continue along the pathway for 800 mt until Forca della Spina (1274 mt). Cross the fence, there is a drinking trough, and go on the CAI n. 30 pathway for a 4 km climb (ascent 350 mt) until you reach the diagonal trench on the northern side of the M. Coscerno crest. The ascent is a bit difficult due to the difference in height, the unpaved road and the sunny exposure.

La cresta del M. Coscerno presenta nel settore settentrionale un’evidente trincea trasversale alta circa 30 m, a SE della quale essa si divide, per un tratto di circa 1 km, in due crinali distinti. Quello orientale prosegue verso SE lungo la direzione generale del M. Coscerno, mentre quello occidentale, a quote più elevate, continua inarcato verso sud. Tra le due creste è presente un’area ribassata, larga fino a circa 300 m e profonda al massimo 30 m, dove si notano alcune doline a ciotola, con temporanei ristagni di acqua. Il raddoppio della cresta, insieme alla trincea trasversale e all’inarcamento del versante sud-occidentale del M. Coscerno, sono espressione morfologica di una DGPV (Deformazione Gravitativa Profonda di Versante). Questa è un fenomeno di deformazione lenta e progressiva del versante, che, sotto l’azione della gravità, si comporta come un mezzo visco-plastico (creep), ruotando e spostandosi lentamente verso valle. Nel caso del M. Coscerno, il movimento interessa l’intero versante sud-orientale, coinvolgendo un volume roccioso di quasi 500 milioni di metri cubi. Nell’area del M. Coscerno sono presenti i principali fattori predisponenti a una DGPV: elevati valori dell’energia del rilievo (differenza tra le quote massime e minime) ed elevata pendenza del versante; configurazione geometrica concavo-convessa del profilo radiale del versante; mancanza di sostegno laterale e al piede; presenza di materiale prevalentemente competente; presenza alla base di un corso d’acqua in erosione.

The M. Coscerno peak is divided on the northern side by a diagonal trench of about 30 mt in height, splitting the Southeastern crest into two different ridges. The Eastern crest goes toward SE along the general direction of the M. Coscerno, the Western one, higher, bends toward South. Between the crests there is a depressed area, up to 300 mt wide and 30 mt deep, where some bowl-shaped sinkholes, with temporary stagnant water, are visible. The double crest, the diagonal trench and the bending of the M. Coscerno Southeastern flank are the morphological expression of a DSGSD (deep-seated gravitational slope deformation). This is a peculiar phenomenon of progressive and slow deformation of the slope that, because of gravity, assumes a visco-plastic behavior (creep) and start to rotate and slide toward the valley. In the M. Coscerno case there are a lot of triggering factors: elevate relative relief; (difference between maximum and minimum height) and high steepness of the flank; concave-convex geometrical configuration of the radial profile of the slope; lack of lateral support at the foot; presence of relatively competent sediment; presence of an erosional river at the base.

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Classificazione

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  • Area M.Coscerno
  • Tematica Geomorfologia

Localizzazione

Localizzazione
  • Latitudine42°42’18” N
  • Longitudine12°53’41” E
  • Quota Max1630
  • Quota Min1550
  • IGM serie 25336I, 336II
  • CTR336070, 336110